Molti pazienti asseriscono che la parte più fastidiosa dell’anestesia è l’inserimento dell’ago, mentre la maggior parte del dolore è dovuta alla velocità e pressione con cui l’anestetico viene iniettato. Esiste oggi una nuovissima tecnica di somministrazione dell’anestetico che sostituisce la tecnologia della siringa ipodermica, vecchia di 150 anni. Consiste in un erogatore a controllo computerizzato dell’anestetico locale. Questo monitorizza, in tempo reale, la pressione di uscita dell’anestetico in ogni fase di somministrazione e assicura il mantenimento della posizione ottimale dell’ago in ogni momento dell’iniezione.

L’anestesia risulterà essere più rapida e profonda, ma soprattutto meno o per nulla dolorosa perché eseguita al di sotto della soglia del dolore del paziente. Inoltre, la possibilità di anestetizzare un solo elemento dentario elimina la fastidiosa sensazione di intorpidimento delle labbra.